domenica 30 gennaio 2011

Prurito

Sorde carni

s'annidano tra cieli neri

arbusti secchi

spruzzati da finte maree.

Su terre dismesse

aghi calpestano ventre di muscoli

lenzuola di voci

che sotto le dita

succhiano come isotteri

la cellulosa ancora viva.

Pruriti di macelli sulla lingua.

sabato 15 gennaio 2011

Comu u sali

Li to jammi comu all'ondi du mari

si smovunu spumanti nta li me fantasii

piumi ca rizzanu la peddi.

Li to occhi intra a li me visciri

comu fussi suli chi ammuccia lu cori

dopu l'inebranti carizzi du ventu di punenti.

Fammi schiantari ntra li to capiddi

comu faci a salsedini supra e scogghi.



TRADUZIONE



Come il sale.




Le tue gambe come onde del mare

si muovono spumanti nelle mie fantasie

piume che rizzano la pelle.

I tuoi occhi nelle mie viscere

come fossi il sole che nasconde il cuore

dopo l'inebriante carezza del vento di ponente

Fammi schiantare tra i tuoi capelli

come fa la salsedine sopra gli scogli.

sabato 1 gennaio 2011

Nera

Sangue sparso sulle mie lenzuola
la tua bocca famelica, altrove spalancata
sbava saliva che si mischia a lubrificazioni.
Piaceri meccanici, copule bestiali
contaminano il sudore di vecchie pelli.
Genitrice d'egoismo di possessione
trafiggi ancora colpi su corpi
sbattendoti da uno all'altro senza pudore.
Salgono rigurgiti nel mio petto
e rabbia scende dilaniando la pancia
Ancora cosparsa di nero la mia faccia
non è tristezza
dolore per la tua sporca macchia indelebile
Piangerai ed il mio ghigno sta ad attendere.