lunedì 24 ottobre 2011

Fine

Non più mi parlano gli animi
silenti lacrime,
ed anche gli oggetti hanno deposto la voce.
Le ombre hanno perso l'oscuro
e i chiari non più mi scaldano.
I colori invece chiamano
urlano e puzzano
e stingono gli occhi d'inchiostro.
Nel ghiaccio della pelle
ho abbandonato le carni
e canti innalzo al cielo
senza avere più nulla da chiedere.

domenica 9 ottobre 2011

Solchi

Non c'è silenzio che sia cura

nell'affanno iniziale del vento

fiati

distanti respiri

che rovistano le ossa.

è penombra agli occhi

la traiettoria del fumo,

assenti le dita

in trecce di capelli sulla carta.

Dipinge

tra le unghie e la terra

dipingo

morsi alla labbra,

mi cancella,

iride e pupille

mi cancello

e lascia

sottocute

solchi.