Tutto scomponibile in mente
Dolce/mente
Furiosa/mente
Tenace/mente
Di cosa parlo con gli altri?
Io non so parlare con altri
Io non voglio parlare con altri
Cantami del vetro
Perchè il vetro dei bicchieri è trasparente?
Beviamo
in bicchieri di vetro
trasparenti
perchè non rossi?
Il vetro non è rosso
perchè non colorato?
Beviamo
e non sappiamo
perchè
beviamo
e non ci chiediamo
perchè
perchè del vetro trasparente
Parlami del tempo
io non voglio parlare
Parlarmi di banalità
io non voglio parlare
Parlami della salute
io non voglio parlare
Dimenticami
di me
Dimenticami
del me, essere
Dimenticami
il voglio parlare.
Parlare
parlare
spazzatura
par
spazzatura
lare
spazzatura
non
spazzatura.
Parlare
parlare
parlare
voglio parlare
spazzatura
non
Tutto scomponibile in mente
tenera/mente
prepotente/mente
dimenticata/mente.
Dimenticatamente.
mercoledì 20 luglio 2011
Musica
Datemi
la mano sinistra
Datemi
il braccio sinistro
per scrivere
per urlare
per fermare.
Musica.
Ho le formiche addosso
brucia la mano sinistra
brucia il braccio sinistro
non fermatemi
non spegnetemi.
Musica.
Le formiche salgono
brulicano
arde la pelle sinistra
arde la carne sinistra
non fermatemi
non spegnetemi.
Musica.
Guardate
tocco
da destra
a sinistra
la destra prende fuoco
piede destro orecchio destro
nel cervello infiamma
destro
a sinistra
pulsa
cervella
viva
e senza fiamme
carne
brucia.
Musica
Sinistra.
la mano sinistra
Datemi
il braccio sinistro
per scrivere
per urlare
per fermare.
Musica.
Ho le formiche addosso
brucia la mano sinistra
brucia il braccio sinistro
non fermatemi
non spegnetemi.
Musica.
Le formiche salgono
brulicano
arde la pelle sinistra
arde la carne sinistra
non fermatemi
non spegnetemi.
Musica.
Guardate
tocco
da destra
a sinistra
la destra prende fuoco
piede destro orecchio destro
nel cervello infiamma
destro
a sinistra
pulsa
cervella
viva
e senza fiamme
carne
brucia.
Musica
Sinistra.
Lamento
È un quadrato
a volte un rettangolo
può avere righe
oppure quadri
macchie di vino
macchie di alcool
o di lacrime
trasparenti
nessuna di caffè
sbarrati
attoniti
davanti ad esso
restano gli occhi
foglio bianco
strazio d'un poeta
cado
o mi butto?
È un tuffo?
In acqua?
Nel sangue?
Rinasco?
O è tra i rovi?
Muoio?
In acqua
nel sangue
Cado.
Vene gocciolano
sudori scorticano
paura
fine
ri-inizio
fine
ri-inizio
piano,
sono note di piano
va piano
tagli sul cuore
Made in Sophia
Made in Kardia.
Il poesta sta lì
attende
sputa le viscere
contorce le lacrime
chiuso dal mondo
chiuso nel mondo
tre
quattro mura
bianche;
mani graffiano
il volto
le braccia
le gambe
il petto
caduta dei capelli
strappa i capelli
macchie macchie macchie
trasparenti di sangue
lacrime rosse
cado
o mi butto?
In acqua?
In corpi
in lune
in notti
angeli
donne
parole,
per parlare devi essere muto.
Il caso non esiste
il tempo esiste
tutto procede
dall'individuo alla collettività
tutto ritorna
dalla collettività a se stessi
tutto è eterno
tutto
e oltre
il caso non esiste
il tempo non esiste
durata
non è misura
tutto
e oltre
il tempo esiste
Made in Sophia
Made in Kardia
a volte un rettangolo
può avere righe
oppure quadri
macchie di vino
macchie di alcool
o di lacrime
trasparenti
nessuna di caffè
sbarrati
attoniti
davanti ad esso
restano gli occhi
foglio bianco
strazio d'un poeta
cado
o mi butto?
È un tuffo?
In acqua?
Nel sangue?
Rinasco?
O è tra i rovi?
Muoio?
In acqua
nel sangue
Cado.
Vene gocciolano
sudori scorticano
paura
fine
ri-inizio
fine
ri-inizio
piano,
sono note di piano
va piano
tagli sul cuore
Made in Sophia
Made in Kardia.
Il poesta sta lì
attende
sputa le viscere
contorce le lacrime
chiuso dal mondo
chiuso nel mondo
tre
quattro mura
bianche;
mani graffiano
il volto
le braccia
le gambe
il petto
caduta dei capelli
strappa i capelli
macchie macchie macchie
trasparenti di sangue
lacrime rosse
cado
o mi butto?
In acqua?
In corpi
in lune
in notti
angeli
donne
parole,
per parlare devi essere muto.
Il caso non esiste
il tempo esiste
tutto procede
dall'individuo alla collettività
tutto ritorna
dalla collettività a se stessi
tutto è eterno
tutto
e oltre
il caso non esiste
il tempo non esiste
durata
non è misura
tutto
e oltre
il tempo esiste
Made in Sophia
Made in Kardia
lunedì 18 luglio 2011
Un'attrice
Sei piedi potenti
gambe smarrite
occhi tremuli
e suoni di danze lontane
Capelli sfumati
tra mille e mille schiene
Echi di sentimenti spezzati
in risa di donne maliziose
Hai seni preminenti
mani sabbiose
scapole antiche
e profumi di pane
Tra milioni di ventri
grondi paure d'amanti
paure di solitudini
prepotenti
Ti scagli su corpi d'uomini
per calpestare te stessa
bisogno e repulsione
per cercarti l'anima.
Ti piovono i gomiti
se il cuore in scena
Ti piangono ginocchia
se dei ventricoli la luce
Getti spalle di verde dimenticata bellezza
audaci morsi alle labbra
sguardi sperduti
urla e abbandoni
e di solchi
i passi
lungo e oltre
le braccia
distanti.
gambe smarrite
occhi tremuli
e suoni di danze lontane
Capelli sfumati
tra mille e mille schiene
Echi di sentimenti spezzati
in risa di donne maliziose
Hai seni preminenti
mani sabbiose
scapole antiche
e profumi di pane
Tra milioni di ventri
grondi paure d'amanti
paure di solitudini
prepotenti
Ti scagli su corpi d'uomini
per calpestare te stessa
bisogno e repulsione
per cercarti l'anima.
Ti piovono i gomiti
se il cuore in scena
Ti piangono ginocchia
se dei ventricoli la luce
Getti spalle di verde dimenticata bellezza
audaci morsi alle labbra
sguardi sperduti
urla e abbandoni
e di solchi
i passi
lungo e oltre
le braccia
distanti.
venerdì 15 luglio 2011
Bicchieri di Cristallo
Questo giorno ha perso il sapore
la notte ha dismesso l'incanto
e una luna ha sgualgito le sue mutevoli tende.
In certi bicchieri si sente ancora il mare
un fragoroso rumor d'onde
che suonano di mancanza;
bisognerebbe avere più cristalli
ancora più spessi
per ascoltare ancora più mare.
Due ultime gocce di sangue
cadano dal mio braccio,
quello sinistro.
La vita non è in una foto
l'amore non risiede in una parola
stoico è il mio coraggio,
la tua pavidità una morte lenta.
Paura è scegliere
paura è non scegliere
paura è una scelta;
e Io pongo una pietra
sui tuoi non so.
la notte ha dismesso l'incanto
e una luna ha sgualgito le sue mutevoli tende.
In certi bicchieri si sente ancora il mare
un fragoroso rumor d'onde
che suonano di mancanza;
bisognerebbe avere più cristalli
ancora più spessi
per ascoltare ancora più mare.
Due ultime gocce di sangue
cadano dal mio braccio,
quello sinistro.
La vita non è in una foto
l'amore non risiede in una parola
stoico è il mio coraggio,
la tua pavidità una morte lenta.
Paura è scegliere
paura è non scegliere
paura è una scelta;
e Io pongo una pietra
sui tuoi non so.
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