sabato 14 dicembre 2013

Lo schianto


Mentre riunivo gli stracci del mio cuore
non avrei creduto d'investire proprio la tua fiat
in questa strana giornata
i pneumatici corrono lentamente lungo la carreggiata
nonostante il traffico
anche dal mio abitacolo
sale il suono del tuo silenzio
e non avevo mai visto
un cielo così azzurro
un cielo di città così meravigliosamente chiaro.
Eccolo, che Blu
e i miei occhi stanno seguendo la strada
eccolo, e' proprio Blu
ed i tuoi occhi stanno seguendo la stessa strada.
Mentre all'interno della vettura
correvano inaspettatamente le note
non avrei creduto d' incidentare persino la tua chioma arricciata
nonostante la frenata
ora, anche dal tuo abitacolo
sale il suono del mio silenzio
e non avevo mai sentito
l'empatia d'un sorriso così veloce
che inspiegabilmente ci accompagna ad ogni sterzata.
Svoltando nei passaggi
inciampando nei dossi
attraversando il ponte, la piazza, e il fiume
eccolo, ancora, di nuovo, il cielo
adesso Verde
tra i vicoli stretti
ancora più Verde
per i viali grandi
e ancora senza nessuna parola
quanto calore regala
tra lo schianto e le nostre braccia.

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