Strana e lenta
una lettera brulica sulla pianta dei piedi
delicato vortice
che discioglie sorrisi sul foglio
avvolgendo di rossore le caviglie
Vento e onda
una lettera
scolora di schizofrenico azzurro
sollevando tremori fino le ginocchia
Quale flebile marea
quella delle carezze d' una voce sottile
come è distante
l'odore delle dita sui tasti
Strana e lenta
una lettera
come un ruggito
tra collo e cervello
ma piccola
per la timida epidermide
una lettera brulica sulla pianta dei piedi
delicato vortice
che discioglie sorrisi sul foglio
avvolgendo di rossore le caviglie
Vento e onda
una lettera
scolora di schizofrenico azzurro
sollevando tremori fino le ginocchia
Quale flebile marea
quella delle carezze d' una voce sottile
come è distante
l'odore delle dita sui tasti
Strana e lenta
una lettera
come un ruggito
tra collo e cervello
ma piccola
per la timida epidermide
Nessun commento:
Posta un commento