non esiste abitudine alla mancanza
è struggente silenzio di foglie che non riesci più a ricordare
che non hai mai visto scivolare.
che passi hai camminato quando eri straniera?
quali fiori hai colto prima che arrivasse l'ultimo inverno?
onde e tramonti non mi accarezzano di pace
sbrano singhiozzi che non puoi sentire
cedo ad una fobia di lacrime
e mentre sgocciolo tra le onde
tu guardi rivoli lontani.
muoio di sete
come fiato sciolto senza carezze.
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